Alla rivendita le maggiori perdite di prezzo si registrano per le auto nere e bianche.
Uno studio interessante sul mercato automobilistico ha attirato l'attenzione del team redazionale di Auto30. I dati dell'analisi mostrano che le auto grigie, nere e bianche rimangono le più popolari tra gli acquirenti. Tuttavia, la loro diffusione gioca a loro sfavore: a causa dell'alto numero di offerte, perdono valore più rapidamente. Se prevedi di vendere un'auto tra qualche anno, dovresti considerare tonalità più vivaci — mantengono meglio il loro valore.
Perché i colori neutri perdono valore? Nero, bianco e argento appaiono universali e non passano mai di moda, motivo per cui vengono scelti più spesso. Ma proprio per questo ci sono troppi di loro nel mercato dell'usato, il che abbassa il prezzo.
Ad esempio, in tre anni, un'auto nera perde in media il 31,9% del valore, mentre una bianca il 32,1%. Dal punto di vista monetario, ciò può significare una perdita di oltre $10.000 per i modelli premium.
I colori vivaci sono più vantaggiosi! Sì, ma con delle riserve.
Le auto gialle e arancioni si deprezzano più lentamente — circa il 24% nello stesso periodo. Anche quelle verdi e rosse tengono bene (rispettivamente 26,3% e 29,8%). Tuttavia, sono più difficili da vendere: la domanda per tonalità non standard è più bassa e la scelta sul mercato è limitata.
Se vuoi risparmiare alla rivendita, dovresti considerare colori insoliti. Ma se è più importante una vendita rapida — le tonalità classiche sono comunque più affidabili.