Hyundai saluta definitivamente la ‘meccanica’, il freno a mano e le lancette sul cruscotto

Il produttore automobilistico Hyundai abbandona il cambio manuale, il freno a mano e i quadri strumenti analogici.

10 luglio 2025 21:20 / Tecnologia

In Hyundai lo rendono sempre più chiaro: l'era dei cambi manuali è finita. L'azienda non vede più il senso di supportare due direzioni parallele della trasmissione – dal punto di vista dello sviluppo e dell'integrazione dei sistemi di assistenza alla guida è semplicemente svantaggioso. Gli ingegneri sono convinti che i cambi automatici non siano un compromesso, ma il futuro. E, molto probabilmente, nei prossimi anni le nuove auto Hyundai avranno solo due pedali.

L'azienda sottolinea che anche i modelli più accessibili, come la Hyundai i10 o il Venue, stanno sempre più spesso ricevendo cambi automatici – e non solo per comodità. Nel traffico urbano denso, la ‘meccanica’ da tempo non è più vista come un vantaggio. Anche le tendenze globali indicano chiaramente che le auto con cambio manuale non solo stanno perdendo posizioni, ma praticamente scompaiono dai radar degli interessi dei compratori.

C'è un altro fattore che influenza questa trasformazione: l'inasprimento delle normative ambientali. Ogni anno i regolamenti diventano sempre più severi, e raggiungere i livelli richiesti è più semplice con trasmissioni automatizzate, che controllano meglio i regimi del motore e le emissioni.

Tuttavia, il principale motivo del rifiuto del cambio manuale rimane la pura economia della domanda. Gli acquirenti votano con il portafoglio – e scelgono sempre meno il ‘manuale’. Hyundai e altri produttori sarebbero pronti a continuare a produrre tali versioni, se ci fosse realmente richiesta. Ma i numeri parlano da soli: la meccanica è sempre più una scelta da appassionati, piuttosto che dal compratore di massa.

Ciò non significa che la tecnologia scomparirà completamente. I cambi manuali hanno ancora i loro vantaggi: controllo completo sul numero di giri, apprezzato dagli amanti della guida, nonché affidabilità, semplicità costruttiva e costi di manutenzione comparativamente bassi. I cambi manuali sono ancora richiesti negli sport motoristici, nel trasporto merci e dai conducenti che preferiscono lo ‘stile vecchia scuola’. Soprattutto nei paesi in cui è possibile avviare l'auto ‘a spinta’ – anche se è una rarità, a volte salva.

Tuttavia, Hyundai guarda avanti – e vede nel futuro le auto elettriche, non le coupé a benzina con una meccanica a sei marce. Il marchio non nasconde: le auto elettriche non riguardano solo l'ecologia, ma anche il comfort. E in questo formato la ‘meccanica’ non è solo obsoleta, non è necessaria in linea di principio.

La stessa logica si applica ai freni a mano e ai cruscotti analogici. Il freno a mano elettronico e il cruscotto completamente digitale sono diventati praticamente lo standard nei modelli Hyundai nuovi. Nel segmento di massa è diventato difficile trovare un'auto con un freno a mano tradizionale o con lancette sul tachimetro. Per i conducenti sotto i quaranta anni, questo è già un'arcaicità – al meglio un motivo di nostalgia, al peggio un elemento fastidioso.

E qui non si tratta tanto del desiderio dei produttori di auto, quanto della realtà: i compratori non hanno semplicemente alternative. Le auto nuove sono spesso dotate di soluzioni elettroniche moderne di serie. Ciò significa che nel prossimo futuro gli amanti della classicità dovranno cercarla solo nel mercato dell'usato – con chilometraggio, ma con tre pedali e vera ‘meccanica’.

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